Sono passati 14 anni e qualche mese, da quel 7 dicembre 2010, ma probabilmente Ibrahimovic qualche ricordo lo ha ancora. Milan–Ajax, stadio di San Siro, i rossoneri sono già qualificati agli ottavi di Champions League, ma chiaramente non vogliono perdere. A fine anno vinceranno lo scudetto.
Il giorno prima gli olandesi cambiano guida tecnica, Martin Jol viene esonerato e arriva Frank de Boer in tutta fretta. Un pò come è successo al Feyenoord, con l’esonero di Priske, e la Gazzetta dello Sport ne approfitta per ricordare il precedente, tra l’altro olandese.
Come va a finire la partita? Il Milan esce sconfitto da casa sua, tra i fischi di cinquantamila persone. Zlatan probabilmente ricorderà la gara, aveva chiesto un pò di riposo, e con la qualificazione già agguantata Allegri non se l’è sentita di negarglielo. La partita si mette male e lo svedese è costretto ad entrare, ma non cambia la musica: 2-0 per gli olandesi.
Certo, è stato solo un incidente nel percorso di quella stagione, prolungato poi con l’eliminazione agli ottavi contro il Tottenham, ma la vittoria del campionato a fine stagione fece dimenticare tutto.
![Milan: Zlatan Ibrahimovic con la maglia del Milan nella stagione 2011/12 - Milanpress, robe dell'altro diavolo Milan: Zlatan Ibrahimovic con la maglia del Milan nella stagione 2011/12 - Milanpress, robe dell'altro diavolo](https://www.milanpress.it/wp-content/uploads/2020/09/ibra-2012.jpg)