In estate i tifosi sognavano questo tridente, domani sarà realtà. La decima partita stagionale è quella buona per vedere dal 1′ il trio formato da Samuel Chukwueze, Noah Okafor e Rafael Leao, per ora osservato solamente a gara in corso. Saranno loro tre a guidare l’attacco rossonero in quel di Genova nella sfida contro il Grifone, l’ultima prima della sosta per le nazionali.

I tre arrivano da momenti di forma e di umore differenti. Leao rappresenta il tratto di continuità con il Milan delle scorse stagioni, Chukwueze e Okafor le novità estive per dare un nuovo brio alla manovra offensiva. Il primo test è al Ferraris nell’ottava giornata di Serie A: cosa aspettarsi da loro?

Il nigeriano ex Villarreal è stato uno degli argomenti principali di questi giorni post Champions League per via dell’errore davanti a Kobel che non ha permesso alla squadra rossonera di passare in vantaggio e, chissà, portare a casa 3 punti dalla trasferta di Dortmund. Si sono visti solo sprazzi di quel giocatore che nella scorsa stagione ha incantato in Liga col suo mancino, la sua qualità e la sua rapidità. In Germania ha avuto anche un’altra occasione, creata grazie ad un suo spunto sulla destra: il suo rasoterra a giro sul secondo palo è però uscito di pochissimo.

La sensazione è che gli serva poco, forse un gol o un assist, per trovare quella fiducia che forse ora latita. Va anche detto che finora ha avuto solamente due opportunità da titolare, una contro il Newcastle e una contro il Cagliari: per trovare la gamba migliore serve forse più continuità anche sotto questo punto di vista.

Lo svizzero è reduce invece da due gare consecutive in gol in Serie A (Cagliari e Lazio) ed è alla seconda titolarità stagionale. La fiducia, in questo caso, non manca visto quanto mostrato finora: dalla sfida contro la Roma in poi è cresciuto esponenzialmente e ora insidia davvero Giroud per una maglia da titolare. Pioli sembra orientato a puntare su di lui come centravanti, all’occorrenza ala sinistra per far rifiatare Leao: domani sarà lui il terminale offensivo.

Il portoghese sarà il punto di riferimento come al solito sulla sinistra, alla sua nona titolarità su dieci partite. Anche contro il Borussia Dortmund, il Milan si è affidato alle sgasate di Leao sulla sinistra, ma i compagni non hanno sfruttato nel migliore dei modi le sue assistenze. Chi l’ha sfruttata contro la Lazio è invece Okafor: feeling già nato? Ora deve nascere in maniera definitiva quello con il 21 e il 17 insieme: a Genova il primo esame del trio dei sogni. Il trio del presente e del futuro del Milan? Solo il tempo lo dirà, in attesa delle prime indicazioni.