HomeNewsInter, Inzaghi in conferenza: "Non dobbiamo avere la pancia piena, domani sarà...

Inter, Inzaghi in conferenza: “Non dobbiamo avere la pancia piena, domani sarà un Derby aperto e sentito. Milan? Mi concentro su casa nostra”

Appena dopo l’allenatore del Milan Paulo Fonseca, anche il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa in avvicinamento al Derby della Madonnina di domani sera al Giuseppe Meazza in San Siro. Ecco le sue dichiarazioni integrali alla stampa:

C’è da ripetere la stessa partita di Manchester, domani sappiamo che partita andremo a incontrare. Il Derby sappiamo tutti cosa rappresenta per noi, per la nostra società, per i nostri tifosi. Ci vorrà un’Inter speciale, dopo una partita come quella in cui abbiamo speso tantissimo a volte trovi energie che non pensavi d’avere“.

C’è tantissimo da dimostrare. La stagione è appena cominciata, i Derby passati non bisogna proprio pensarli. Va benissimo, ho bellissimi ricordi ma non portano punti o gol. Servirà la massima attenzione, affronteremo ottimi giocatori“.

Non dobbiamo avere la pancia piena, troveremo un Milan che ha fatto un’ottima partita contro il Venezia e poi ha perso col Liverpool. Più di pensare a come troverò il Milan penserò a quello che dovremo fare noi, a una grandissima gara di corsa, di attenzione. I derby sono questi, vanno al di là di tutti i pronostici: i dettagli sono fondamentali e dovremo essere più bravi dei nostri avversari“.

Non esistono titolari, io ne ho 24 qua e tra poco 25 quando rientrerà Buchanan. Ho grandissimo rispetto e considerazione di tutti i giocatori, poi loro, come stanno facendo giornalmente, hanno il dovere di mettermi in difficoltà per le scelte. Oggi ci sarà l’ultimo allenamento, ho qualche dubbio di formazione da sciogliere“.

Non penso a cosa succede al Milan, cerco di concentrarmi su casa nostra“.

Quello che è stato è stato, troviamo una squadra con ottimi giocatori allenata da un ottimo tecnico (Fonseca n.d.r.) che ho già incontrato diverse volte a Roma. Dovremo farci trovare pronti“.

Il Milan ha cambiato in queste partite, parlo delle prime quattro di campionato più la Champions. Io non penso che sia solo il Milan, alternano tutte le squadre momenti in cui si è più aggressivi ad altri con meno aggressività. Secondo me non ci sarà un’Inter che aspetta o un Milan che aspetta. Sarà un Derby molto sentito da tutte le parti, dovremo essere bravi tutti sui particolari. Non dimentichiamo che sia noi che il Milan abbiamo avuto una partita infrasettimanale contro un top club“.

Noi ci sentiamo forti contro tutto e tutti. Nel Derby, gli ultimi sono stati positivi ma l’ho detto alla prima domanda che quello che è stato è stato. Adesso bisogna guardare al presente, alla partita di domani che sarà estremamente difficile per noi. Ho sentito la conferenza di Fonseca, ha detto che ha trovato una squadra che ha lavorato molto bene. Vale lo stesso per me, sarà un Derby aperto e sentito, penso corretto e vedremo che succederà“.

Probabilmente rimangono impresse le ultime due partite con un solo gol, però abbiamo creato e siamo negli standard con le prime cinque partite dello scorso anno. Sappiamo che possiamo sempre migliorare, ci stiamo lavorando sulla conclusione, sulla finalizzazione, sul passaggio, sull’assist: sono dati da controllare cercando di lavorare il più possibile“.

Penso che per quanto riguarda la Champions ci siano due partite in più, ma è come lo scorso anno. È normale che chi ci gioca perda qualche energia fisica e mentale, preparare partite del genere non è semplicissimo, ma io penso che i campionati si vincano negli scontri diretti. Sono importantissimi, poi grandissima importanza ce l’hanno le partite con le piccole, che in questo campionato sembra diano parecchio fastidio a tutti“.

Ho dei dubbi di formazione perché devo vedere l’allenamento di oggi. Chi ha giocato a Manchester ieri ha fatto meno. Su Lautaro non c’è alcun caso. Ha giocato un anno senza fermarsi ed è tornato prima come qualche altro compagno per essere pronto e si sta impegnando tantissimo. Se starà bene giocherà senz’altro dal primo minuto“.

Sono due Derby fantastici. A Roma ne ho fatti da allenatore quattordici, mi sembra. Grandissime gare, avvincenti, con grandissime emozioni. A Milano ne ho fatti undici-dodici con finali di Supercoppa e semifinali di Coppa. Anche qui si respira una grande aria. Non so dire quale sia il più bello, sono entrambi pieni di emozioni“.

Le gare di Champions portino via forze è un dato. L’anno scorso è capitato alla Juve, l’anno prima all’Atalanta. Ne avevo parlato con Gasperini e non era contentissimo di non fare le Coppe perché abbassava la tensione e non fai partite che ti fanno crescere. Ma sicuramente, per le energie, è un vantaggio potersi allenare tutta settimana“.

Dumfries sta bene, era già entrato bene nelle ultime partite. E’ uno dei ballottaggi, quello con Darmian, che ha fatto un’ottima gara a Manchester. E’ tra i dubbi che mi porterò fino a domani“.

Palacios sta lavorando bene, non parla ancora italiano e inglese. Parla solo spagnolo. Ci stanno aiutando tanto Correa e Lautaro, ma è un ragazzo di ottime prospettive che chiaramente sta guardando i compagni per imparare. Ha grandissima tecnica, legge il gioco. Chiaramente su una difesa a tre coi nostri principi sta cercando di inserirsi, ma vedi che ha voglia di imparare. Essendo appena arrivato lo stiamo mettendo come braccetto, ma non so ancora dirtelo. Per le letture che ha può fare anche il centrale“.

Non so dare un parere sui tifosi del Milan. I nostri sono sicuramente molto legati, tra di loro, alla maglia, ai tifosi. Questo ti fa dare qualcosa in più. Sarà importante per noi, sapendo che troveremo un Milan dalle grandi qualità. Ci saranno tante incognite che dovremo leggere“.

Inter: Simone Inzaghi - MilanPress, robe dell'altro diavolo
Inter: Simone Inzaghi – MilanPress, robe dell’altro diavolo

Altre notizie

Non aprire questo articolo se non vuoi ricordarti i 6 derby persi. Aprilo se forse non hai pensato che…

A poche ore dall'inizio della stracittadina milanese in programma domani sera alle ore 20:45...

Milan Glorie-Georgia Legends: la formazione ufficiale rossonera

Tanti ricordi a Tbilisi dove il Milan Glorie è sceso in campo contro le...

San Siro, Carpani (sovrintendente alle Belle Arti): “Vincolo? Se un bene diventa privato, la tutela non scatta per legge”

Il vincolo sul secondo anello di San Siro si è rivelato nei mesi scorsi...

Verso Inter-Milan: ecco qual è il risultato più frequente dalla nascita del derby

Riempire lo stadio con lo scopo di assistere a un pezzo di storia appartenente...

Ultim'ora

Non aprire questo articolo se non vuoi ricordarti i 6 derby persi. Aprilo se forse non hai pensato che…

A poche ore dall'inizio della stracittadina milanese in programma domani sera alle ore 20:45...

Milan Glorie-Georgia Legends: la formazione ufficiale rossonera

Tanti ricordi a Tbilisi dove il Milan Glorie è sceso in campo contro le...

San Siro, Carpani (sovrintendente alle Belle Arti): “Vincolo? Se un bene diventa privato, la tutela non scatta per legge”

Il vincolo sul secondo anello di San Siro si è rivelato nei mesi scorsi...