L’ex difensore nerazzurro Lucio ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport nella quale ha parlato del derby della Madonnina tra Inter e Milan in programma domani sera (ore 20.45). Ecco il suo pensiero.
“È quella con l’ambiente più bello. San Siro pieno, in quelle notti, è qualcosa che non si può spiegare a parole. Sono sensazioni che non dimentichi, e lo dico a prescindere dal risultato della partita. Anche se, ovviamente, spero che vinca sempre l’Inter. Stavolta arriva favorita, non ci sono dubbi, ma… Un ‘Clasico’ è sempre un ‘Clasico’: fa storia a sé, è proprio un pianeta distinto diverso dal resto delle partite. E poi è sempre una battaglia con un Milan ferito, una loro reazione di orgoglio bisogna aspettarsela. Per fortuna l’Inter ha, forse, il punto migliore nella difesa, che negli anni è diventata veramente eccellente“.
Sui ricordi del derby: “Sono stati gli anni migliori, in quell’epoca eravamo nettamente superiori noi, anche se il Milan ha avuto un campione del livello di Ronaldinho. Con me in campo ne abbiamo perso uno soltanto, nella stagione dopo il triplete con gol di Ibrahimovic. Mi piace ricordare, però, quello dell’anno prima con Mourinho in panchina, vinto alla fine 9 contro 11. L’arbitrò diede il rosso a Sneijder perché lo aveva applaudito e a me per un fallo di mano involontario. Alla fine, Mou disse che ci avrebbero battuti solo in 6 contro 11: aveva ragione…“.