Nella serata di ieri l’ex calciatore Paolo Di Canio, oggi opinionista di Sky Sport, ha ha dato il suo parere sulla vicenda che ha coinvolto Theo Hernandez e Rafael Leao durante Lazio-Milan criticando la scelta dei rossoneri di restare in disparte durante il cooling break.
Le dichiarazioni di Di Canio: “Adesso sento i buonisti dire che sono sono ragazzotti così… di 8 milioni! Al Milan! Se una cosa del genere succede al dopolavoro… anche coi miei amici che stiamo cazzeggiando e stiamo lì a giocare, se uno si mette lì con la pancia in disparte io gli dico: ‘Ao’ che stai facendo, ma vieni qua tra di noi’. E si paga 10 euro per il campo… adesso non voglio fare populismo ma questa cosa è una vergogna. Il vice capitano si mette là a parlottare, come a dire: ma vedi questo… È delegittimazione! Il mister, i compagni di squadra declassati da quell’atteggiamento ai miei tempi li avrebbero attaccati al muro e presi coi cazzottoni. Questa è una vergogna! È un modo per delegittimare”.
Pochi istanti fa è arrivata la risposta di Rafael Leao attraverso i propri canali social. Il portoghese, poco d’accordo con le parole dell’opinionista, ha pubblicato una foto di Di Canio, ai tempi della Lazio da giocatore, con il braccio teso commentando con i puntini sospensivi.
— Rafael Leão (@RafaeLeao7) September 2, 2024