Questa mattina hanno “aperto le danze” Xabi Alonso e Jonathan Tah. Adesso, tocca alla sponda rossonera: mister Paulo Fonseca e Rafael Leao intervengono in conferenza stampa dalla BayArena per presentare il match di Champions League tra Bayer Leverkusen e Milan, in programma domani sera. Rivivi con noi la conferenza!

LA CONFERENZA DI FONSECA E LEAO RELIVE

Fonseca: “Morata ha fatto uno sforzo per giocare l’ultima partita. Non sta totalmente bene e penso che possiamo gestire la sua situazione. È in dubbio, vediamo come sarà domani, ma non voglio prendere rischi“.

Fonseca: “Il nostro modo di giocare non dico che è sempre lo stesso, ma le intenzioni sono quasi sempre le stesse. Un giorno più avanti possiamo parlare in profondità di questo, ora è un po’ presto per farlo, ma io posso dire tanto su questo. Penso non sia il momento giusto per approfondire la materia“.

Fonseca: “Sappiamo che è una partita diversa, ma non penso ad un cambio di atteggiamento. Sarà una partita simile a quella contro il Liverpool, dobbiamo dare continuità a quanto fatto, principalmente difensivamente dove la squadra è cresciuta. Questo è un buon test per vedere le nostre capacità difensiva. Per vincere contro una squadra forte contro il Bayer Leverkusen dobbiamo fare una partita difensivamente perfetta“.

Fonseca: “La rotazione della fascia da capitano? Io voglio rispettare il fatto che i capitani siano i giocatori con più presenze, ma io voglio una leadership condivisa e più allargata, abbiamo la possibilità di avere più giocatori in questo ruolo. Probabilmente domani sarà un altro giocatore ad esserlo. Per noi adesso sono 5“.

Leao: “È sempre un orgoglio essere capitano del Milan. Sono qua da 6 anni: quando indosso questa maglia è sempre una responsabilità, quando indosso la fascia ancora di più. Ho la fiducia del mister“.

Leao: “Dal primo giorno che il mister è arrivato, mi ha chiamato in ufficio e abbiamo parlato non di gol e assist, ma che vuole un giocatore cambiato nell’essere più concentrato nel lavoro difensivo. Ciò mi aiuta ad essere un giocatore migliore. Questo mi piace tutti i giorni, anche in allenamento. Anche venendo qua mi ha fatto vedere un paio di video sull’ultima partita, è una persona che mi sta aiutando tanto“.

Fonseca: “Io sono sempre fiducioso. Questa partita è una partita diversa. È vero che abbiamo fatto bene nelle ultime di campionato, ma devo dire che la Serie A è molto diversa da queste partite di Champions. Oggi mi hanno inviato le parole di Xabi Alonso e quello che guardo sempre è che quando si parla di squadre italiane in Champions le parole sono sempre le stesse: ‘Sono squadre molto brave a difendere e in contropiede’. A me piacerebbero parole diverse, noi non vogliamo essere questo tipo di squadra. Mi sembra che quando si parla di squadre italiane, si parla di squadre che si difendono solo. Domani giocheremo contro una squadra forte, ma quando abbiamo la palla vogliamo anche giocare. Sono contento di quello che abbiamo fatto in campionato, ma anche curioso del comportamento della squadra in un altro scenario“.

Leao: “La mia personalità è un po’ riservata, sono un ragazzo timido a cui non piace parlare. Quando sono capitano, forse parlo un po’ di più prima della partita, ma la mia forza è rispondere con le mie qualità sul campo“.

Fonseca: “Ho guardato la partita dell’Atalanta contro il Leverkusen. Questo dimostra quanto la Serie A sia difficile. Il Bayer Leverkusen ha affrontato uno scenario che mai hanno avuto qui: uomo su uomo a tutto campo. Ora ho visto quello che ha detto Declan Rice dopo l’Atalanta, parlando di difficoltà. Sono squadre di spazio, ma se giochi uomo su uomo non c’è. Cambiare le squadre per giocare contro squadre uomo su uomo è difficile. Noi non siamo come l’Atalanta, non siamo una squadra uomo su uomo a tutto campo, siamo diversi. Non sarà lo stesso vedere domani il Milan e vedere l’Atalanta contro di loro. Loro hanno creato tante difficoltà al Bayer, ma io non posso andare a giocare ai miei giocatori di andare a giocare contro il Bayer uomo su uomo: è impossibile“.

Fonseca: “Quando prepariamo le partite, preparo tutti i momenti. Ho già detto che dobbiamo fare difensivamente una partita perfetta per vincere, ma anche io preparo la squadra per avere la palla e fare gol. Sarà una gara difficile, magari avremo più momenti difensivi, ma anche quando abbiamo la palla vogliamo essere offensivi“.

Leao: “Il mister mi ha fatto vedere le azioni senza palla contro il Lecce, posizionamento per andare a chiudere sul secondo palo, più cose difensive“.

Fonseca: “Non abbiamo fatto una buona partita contro il Liverpool, abbiamo fatto tanti errori. Quando si sbaglia difensivamente contro queste squadre è difficile. Penso che anche contro questo tipo di squadre non sono partite con tante opportunità. Contro di loro abbiamo sbagliato le 4-5 occasioni“.

Leao: “Obiettivi in Champions? Meglio pensare partita dopo partita, domani è importante. È importante vincere anche qui, scenario molto bello, sarà una gara bella per tutti noi. Voglio vincere, vincere e per farlo devi fare sacrifici, lottare per la squadra. I tagli sono molto importanti nelle partite come questa, fanno la differenza“.

Fonseca: “Io continuo a dire che non è un 4-4-2, può essere tante cose, dipende dal momento del campo, dove stiamo giocando. Quello che so è che mi sembra che quando si parla di Morata e Abraham, si dice che siamo più offensivi, ma loro lavorano tanto difensivamente. Siamo più forti offensivamente e difensivamente“.

Leao: “Non sono stato sorpreso dalle scelte del derby. Noi sappiamo come gioca l’Inter e il mister non voleva metterci troppe cose in testa: era una partita che era da vincere, non importa come. È un derby e io personalmente non lo vincevo da due anni. Nella mia testa non c’era l’essere protagonista, ma lavorare per vincere. Il 4-4-2 ci dà più forza, siamo più compatti e più squadra. Mi sento più comodo così a difendere senza palla, ma penso anche gli altri difensori e i mediani si sentono bene“.

Leao: “Boniface? Lo conosco, è un compagno di Chukwueze in nazionale. Abbiamo parlato di lui in questa settimana. È un attaccante pericoloso, tecnico e veloce. Dobbiamo essere pronti per tutti i giocatori della squadra perché Frimpong, Grimaldo e tutti i giocatori giocano molto bene. Sarà una partita difficile e Boniface è uno di quei giocatori da rispettare per le sue abilità. Siamo pronti per affrontarlo“.