Intervistato a Coverciano in occasione del Premio Nereo Rocco, l’ex difensore e dirigente Paolo Maldini ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Serie A, sull’Italia ma non solo. Ecco le parole dell’ex d.t. del Milan:

Sulla Nazionale: “A volte ci vuole pazienza e a volte equilibrio. Due non qualificazioni al Mondiale sono state impattanti anche sull’idea del valore del nostro calcio. L’Italia sarà comunque sempre protagonista e il successo sulla Francia avrà fatto molto bene all’ambiente“.

Sulla Serie A: “È un campionato forse non troppo considerato, ma a livello tattico, tecnico e di conoscenza è senza dubbio nelle migliori tre, è chiarissimo. L’Inter è la squadra più attrezzata, ci sono stati tanti cambiamenti nelle altre squadre, che necessiteranno probabilmente di un po’ di tempo“.

Su Firenze e la Fiorentina di Palladino: “Sono venuto qua tantissime volte da avversario, spesso con la Nazionale e, al di là dei ricordi con il Milan, ho vissuto moltissimi momenti anche con l’Italia. L’idea di Palladino è quella di fare un salto di qualità rispetto al suo esordio, che è stato pazzesco. Ha salvato il Monza per 2 anni di fila avendo pochissima esperienza, quindi ha fatto grandissime cose. Ci vorrà tempo, non solo lui è arrivato nell’ambiente nuovo, ma ci sono anche tanti giocatori acquistati ultimamente“.

Su Adli e il Milan: “È un giocatore che anno scorso ha trovato molto spazio, più di quando c’ero io. Credo possa dar tanto, dà grandi geometrie, è un ragazzo di alto livello. Sul Milan non le chiediamo niente? Giustamente“.

Su Daniel: “Lo conosco bene, ho sempre avuto pochi dubbi. Ci sono giocatori che sono preoci e altri che sono tardivi, lui probabilmente appartiene a quest’ultima categoria. Ha senza dubbio una qualità che non è comune nel calciare, nel vedere il gioco e fisicamente è cresciuto. C’è chi esplode a 16 anni, chi un po’ più tardi, adesso è il momento di far vedere quello che vale e penso lo stia facendo“.

Sul gap con l’Inter: “Il Milan è arrivato secondo quindi è un’altra candidata, la Juventus senza dubbio, il Napoli, la Roma ha fatto un ottimo mercato. Sono sempre quelle le squadre che combatteranno per la vittoria finale“.