Una doppietta alla prima da titolare con il Milan, Junior Messias ha commentato nel post partita la gara ai microfoni di Sky Sport:
“Sono al Milan – ha detto – perché me lo sono meritato. E’ finito il tempo delle favole, adesso bisogna parlare di quello che faccio adesso. Esterno? Io lavoro sempre per la squadra e cerco di dare il meglio in qualsiasi posizione. Quando arrivi a questo livello devi abituarti a giocare contro giocatori forti“.
“Al Milan – conclude – ci sono Maldini, Dida, Ibrahimovic, fa piacere averli vicino. La differenza sta nell’adattamento, sia nelle grandi squadre che nelle piccole. Nel Milan tocchi meno palloni perché ci sono giocatori più bravi ma dipende. Italia? Non ho il passaporto e non posso giocare per la Nazionale italiana. Mercato? Ho lasciato lavorare il mio agente, io continuavo ad allenarmi. E’ difficile non fare il ritiro con la squadra, ho avuto meno tempo. Paragoni illustri? Ogni giocatore ha la sua storia“.