Il casting riparte. O forse non si era mai fermato. Il Milan continua la sua ricerca per l’allenatore della prossima stagione. Dopo essersi imbattuto nella protesta della piazza per il nome di Julen Lopetegui, oramai archiviato, il club rossonero si prende del tempo per riflettere sul nome giusto.
La Gazzetta dello Sport odierna fa tre nomi: Mark Van Bommel, Paulo Fonseca e Roberto De Zerbi. Per il primo il grande sponsor è Zlatan Ibrahimovic, suo ex compagno proprio ai tempi del Milan. Parla un ottimo italiano e ha già una discreta esperienza internazionale da allenatore. L’ultima esperienza all’Anversa è stata, ed è tutt’oggi, molto fruttuosa. C’è già stato qualche contatto tra le parti. Il portoghese possiede due fattori molto interessanti: si libererà a giugno dal Lille a fine contratto e conosce già l’Italia per l’esperienza avuta alla Roma. Piace lo stile, sia in campo che fuori, ma anche il coraggio con i giovani. Anche in questo caso ci sono già stati contatti.
Contatti che non ci sono ancora stati per Roberto De Zerbi, forse il nome più intrigante. Il Milan ha preso informazioni nell’ultima settimana e l’interesse c’è. L’ostacolo principale resta la clausola da 15 milioni per liberarsi dal Brighton: se si trovasse il modo di aggirarla, l’ex Sassuolo scalerebbe posizioni. Proprio di lui parla anche Tuttosport che presenta un’altra ipotesi, ovvero l’esonero dal club inglese. In tal caso cambierebbe tutto nella valutazione dei dirigenti rossoneri.
Sempre il quotidiano torinese scrive che il Diavolo sta cercando di recuperando terreno per Thiago Motta, promesso sposo della Juventus. Resta da capire se ci sia ancora margine di manovra per convincerlo o meno. Oltre ai già citati, un altro nome esposto è quello di Sergio Conceicao del Porto.
