Dopo alcuni giorni di euforia, in cui il primo, grande, obiettivo di mercato, ovvero Joshua Zirkzee sembrava ad un passo dal vestire la maglia del Milan, il tifoso rossonero è tornato a indispettirsi. Come ripetuto più volte nelle ultime ore, la dirigenza di Via Aldo Rossi ha in mano l’attaccante del Bologna, poiché ha già espresso l’intenzione di voler pagare la clausola che lo lega al club emiliano, ed avrebbe anche un principio di accordo col giocatore. Manca, però, l’ultimo tassello, relativo alle commissioni, ritenute troppo alte dal club, e si aggirano intorno ai 15 milioni. Troppi, è vero, ma il Milan non può rischiare che il talento classe 2001 non arrivi a Milanello, dopo essersi esposto così, ed aver fatto filtrare il grande interessamento. L’ambizione tanto chiacchierata, deve avere un riscontro concreto. Anche perché, il diavolo non può rischiare di perdere una pedina come Zirkzee a quel prezzo, perché uno così smuove tanto, e dietro si stanno muovendo..

MILAN, SEI FERMO A GUARDARE

Il secondo posto conquistato nel campionato appena concluso, poteva e doveva essere un ottimo punto di partenza in vista della prossima campagna di Serie A. Poter pensare di dover raggiungere solo una delle contendenti, ovvero l’Inter, poteva aiutare il Milan nel provare a giocarsela contro i cugini per la vittoria del prossimo scudetto. In poche settimane, però, tutto è velocemente cambiato: Antonio Conte è diventato il nuovo allenatore del Napoli, che al netto del decimo posto della scorsa stagione, con uno come Conte il club partenopeo viene automaticamente proiettato nelle prime 3-4 posizioni in classifica. Il club da tenere sott’occhio, è sicuramente la Juventus. Giuntoli si sta muovendo molto negli ultimi giorni, e vuole regalare una grande squadra al neo tecnico Thiago Motta. Douglas Luiz e Greenwood sono sempre più vicini, così come Koopmeiners. I soli 4 punti di differenza tra Milan e Juventus, sono completamente azzerati. E non è finita qui, perché la Roma di De Rossi potrebbe diventare l’ennesima minaccia.

Il Milan che fa? Al momento lavora su più fronti: il terzino destro, la punta centrale, ma continua a non accelerare nelle trattative per quanto riguarda le zone nevralgiche della squadra, ovvero il mediano e il difensore centrale. Naturalmente è impossibile concludere tutte le trattative prima del 30 giugno, ma iniziare almeno da uno come Zirkzee, su cui la dirigenza sta lavorando da dicembre, sarebbe il primo passo, per accantonare ed inserire già il primo tassello.

Nella giornata di domani ci sarà la conferenza stampa di Zlatan Ibrahimovic, momento in cui il Milan incontra ufficialmente i media, spiegando i prossimi passi del club, anche e soprattutto in merito all’allenatore, che verrà annunciato probabilmente da Ibra. Fonseca ha già firmato il suo contratto con il Milan e non vede l’ora di iniziare la sua avventura rossonera. Per quanto riguarda la conferenza di Ibra, non saranno accettate, da parte dei tifosi, mezze parole o frasi poco chiare. Tutti si aspettano trasparenza, e chissà che questa non sia la volta buona per mostrare, finalmente, un passo verso i tifosi che non vanno trattati da estranei.