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Milan, sei ad un bivio per Thiaw: tenere o lasciare?

Se il mercato del Milan – in entrata – è apparentemente fermo, lo stesso non si può dire di quello in uscita, in cui, dopo la cessione di De Ketelaere all’Atalanta, con circa 24 milioni incassati dal club rossonero, sta ricevendo molteplici interessamenti per i suoi tesserati.

Nelle ultime ore, ci sono stati vari sondaggi della Premier League per Saelemaekers, contatti per Pobega da club di Serie A, e il corteggiamento del Bayern Monaco per Theo, insieme a quello dell’Arabia per Leao. Il club di via Aldo Rossi, che a detta di Ibrahimovic non ha necessità di vendere per acquistare nuovi calciatori, è pronto però ad ascoltare offerte per eventuali cessioni. Da circa 24 ore, si parla di un forte interesse del Newcastle per Malick Thiaw. Il difensore classe 2001, viene da una stagione non positiva rispetto alle sue qualità, ma resta un calciatore di prospettiva sicura.

LA STAGIONE POCO CONVINCENTE DI THIAW

Arrivato nell’estate 2022 per circa per circa 7 milioni di euro, l’ex Schalke 04 è stato un pupillo di Maldini, che lo ha voluto a tutti i costi come uno dei principali colpi del post scudetto, è stato autore di una buona stagione al suo primo anno in Italia. L’inserimento con la squadra non è stato immediato, gradualmente Stefano Pioli lo ha testato, ma già dai primi minuti si ebbe l’idea di un calciatore che in Italia avrebbe potuto fare bene. I suoi punti di forza, ovvero la fisicità e gli intercetti, si sposano con ciò che richiede la Serie A. Purtroppo, però, nella stagione in cui era chiamato al salto di qualità, ovvero la stagione appena conclusa, i continui problemi fisici ne hanno paralizzato totalmente la crescita.

La sua stagione, rispecchia perfettamente quella del Milan, con un momento emblematico: minuto 52 di Milan-Borussia Dortmund, quinta gara (e decisiva) di Champions League. Sul risultato di 1-1, Thiaw su un allungo si fa male. La diagnosi è lesione al bicipite femorale: due mesi out. Da quel momento il Milan nel reparto difensivo, già a corto di uomini, sarà un disastro. Anche a Kalulu e Tomori toccherà la stessa sorte, e dunque i rossoneri vedranno sfumare, piano piano, tutti gli obiettivi stagionali.

In totale, quest’anno Thiaw ha giocato 30 partite, ma due di queste restano impresse: entrambe contro la Juve. L’andata, a San Siro, in cui Thiaw fa una lettura difensiva errata, lasciandosi sfuggire Kean alle spalle, facendo poi fallo da ultimo uomo che gli costò il cartellino rosso, e il ritorno, all’Allianz Stadium, in cui giocò una partita di grande livello. Il Milan giocò quelle due partite in maniera diversa, e il tedesco riuscì a lasciare il segno, in positivo, a Torino, con la squadra di Pioli che giocò molto più bassa rispetto al solito, e lui si trovò a suo agio.

MILAN, SEI AD UN BIVIO: TENERE O LASCIARE?

Alla luce proprio di quella gara di fine aprile contro la Juventus, il ventiduenne rossonero ha mostrato il grande potenziale di leadership e carisma che a Milanello si aspettano che emerga. La valutazione che il Milan fa di lui si aggira intorno ai 40 milioni, costo che il Newcastle non avrebbe problemi ad affrontare, ma solo dopo aver risolto (entro il 30 giugno) le cessioni imposte dal fair play finanziario della Premier League. Al netto di una probabile offerta del club inglese (si parla di una cifra intorno ai 45 milioni di euro) è giusto che sia lui l’uomo da cedere? E non ad esempio Tomori, che sembra aver raggiunto il massimo del suo potenziale?

Il Milan, starebbe infatti cercando un centrale mancino, che possa facilmente creare, insieme a Theo Hernandez, una catena di sinistra più funzionale e pratica nella costruzione dal basso. Proprio Tomori, ha giocato negli ultimi tre anni in quella posizione, non mostrando le stesse qualità di Thiaw, con i piedi. Paulo Fonseca, il nuovo tecnico del diavolo, non ha ancora avuto la possibilità di valutare il difensore, e chissà se la fase difensiva dell’allenatore portoghese non possa andare a nozze con le caratteristiche del tedesco. 

Un altro punto importante è che, se il Milan dovesse scegliere di cedere Thiaw, a quel punto aumenterebbero le chance di tenere in rosa tutti i suoi big: Leao, Theo e Maignan, e magari accelerare la questione rinnovo per i due francesi, che scalpitano all’idea di scoprire il loro futuro.

Milan: Mike Maignan, Malick Thiaw, Fikayo Tomori (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan: Mike Maignan, Malick Thiaw, Fikayo Tomori (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

 

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