Parte la caccia al miglior Brahim Diaz: la missione di Pioli da qui a fine stagione è quella di ritrovare il talento spagnolo e di riportarlo ai livelli di inizio anno. La Gazzetta dello Sport odierna confronta i numeri di quest’annata con quelli della scorsa: 4 presenze in meno (27 contro 23), più minuti giocati (1.228′ contro 1.491′), più partite da titolare (15 contro 20), meno gol (4 contro 3) e meno assist (3 contro 2).

Contro l’Empoli dovrebbe toccare a lui guidare la trequarti, perché il tecnico emiliano dovrebbe optare per un ritorno al 4-2-3-1, con Tonali a riposo in mezzo al campo. Nella scorsa stagione si scatenò nella parte finale, da quando Pioli lo schierò titolare all’Allianz Stadium in una sfida decisiva per la Champions contro la Juventus. Quella contro i toscani non sarà decisiva allo stesso modo, ma sarà una grande test per il Milan per capire se ha imparato davvero la lezione con le squadre della parte destra della classifica. E in campo ci sarà lui, il talento malagueno in cerca di conferme.