Non è ancora chiara la direzione che prenderà il Milan per la prossima stagione, sebbene siano in corso riflessioni da parte di chi decide, l’ad Giorgio Furlani, su quello che sarà il nuovo direttore sportivo. Il casting non ha una vera e propria scadenza e, secondo quanto riporta oggi il Corriere dello Sport, procede a rilento. L’ex Portfolio Manager del Fondo Elliott sarà a Dubai nei prossimi giorni per degli incontri con i partner commerciali del club.
Il nome in pole è quello di Fabio Paratici, il quale però deve attendere luglio per la fine della squalifica che gli è stata comminata nell’ambito del processo plusvalenze del 2023. Un altro nome è quello di Tony D’Amico dell’Atalanta, ma non sono esclusi outsider.
Chi cambierà ruolo è Geoffrey Moncada che tornerà a fare ciò che gli compete, ovvero il ruolo di capo dell’area scouting. Zlatan Ibrahimovic perderà centralità e ricoprirà un ruolo più da consulente e uomo immagine, senza avere l’ultima parola sulle questioni sportive.
