Domani contro la Fiorentina si chiuderà il mini ciclo tra una sosta delle nazionali e l’altra per il Milan di Paulo Fonseca. La partita, come detto anche dal mister portoghese oggi in conferenza stampa, sarà sicuramente difficile per il modo di giocare uomo su uomo dei viola che potrebbe mettere in seria difficoltà l’impostazione del “gioco posizionale” rossonero.
Il match di domani non sarà poi importante solamente per la classifica, ma anche in ottica critiche esterne, anche se a Fonseca non sembrano pesare. Arrivare alla pausa con una sconfitta in campionato, dopo quella in Champions League, potrebbe essere problematico per il discorso fatto proprio qui su MilanPress.it la settimana scorsa: qualche risultato complicato può far cambiare nuovamente l’opinione di molti, soprattutto di chi (e non sono pochi) da inizio stagione sembra voler abbattere il nuovo corso rossonero prima che possa veramente partire.
Chiudere il mini ciclo con una vittoria, che sarebbe la quarta su quattro partite giocate in Serie A dal ritorno dalla sosta di settembre, darebbe invece la possibilità a tutti, anche a chi parte con la propria nazionale, di lavorare con tranquillità per poi arrivare alle successive settimane decisive con la giusta mentalità. In ogni caso, qualunque sarà il risultato, la speranza è vedere equlibrio nei giudizi su un Milan che ha ancora bisogno di tempo, anche se ne ha sempre meno, per arrivare ad esprimere il massimo del suo potenziale.