Non solo la prima squadra, anche Milan Futuro si trova in cattive acque. La seconda squadra del Diavolo al momento si trova infatti al diciannovesimo posto del girone B di Serie C con 22 punti in 29 giornate ed è a serio rischio retrocessione perché distante 2 punti dall’ultimo posto che porterebbe alla discesa diretta in D, mentre in caso di arrivo tra il 16° e il 19° posto i rossoneri affronterebbero i playout.
Attenzione al comunicato della Lega C: “Gli spareggi per non retrocedere potrebbero non disputarsi nel caso in cui il distacco in classifica tra penultima e quintultima risultasse superiore agli 8 punti. Le due squadre interessate non si affronterebbero per la salvezza, ma retrocederebbe direttamente in Serie D la penultima classificata. Stessa sorte per la terzultima che staccasse la quartultima di nove punti al termine del campionato“. In sostanza, ad oggi, l’U23 è virtualmente retrocessa direttamente perché dal Perugia distano 10 punti.
Gazzetta.it fa quindi un punto su cosa succederebbe in caso di retrocessione partendo da un presupposto: la società al momento non si è posta la domanda. In ogni caso non ci sarebbe un dietrofront perché il progetto è costato qualche milione e perché, anche in Serie D, l’idea di sinergia con la prima squadra con l’obiettivo di far crescere i propri giovani resterebbe.
L’altro punto affrontato è quello regolamentare: da quest’anno le seconde squadre possono retrocedere, cosa prima impossibile, e non ci sarebbero problemi con i contratti da professionisti firmati dai giocatori dato che Milan Futuro resta una squadra associata alla Lega Serie A. Ci sarebbe poi anche l’opzione di un nuovo ripescaggio anche in caso di retrocessione, ma in questo ambito occhio all’Inter che sarebbe avanti.
