Il Milan spinge per il rinnovo fino al giugno 2026 di Rafael Leao. E l’attaccante portoghese spera nella stessa cosa. In tutto ciò, il rinnovo tarda ad arrivare. Nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, i colleghi della rosea hanno spiegato del perché tra entourage e rossoneri non sia ancora arrivata la fumata bianca.
L’attaccante rossonero sta attendendo il verdetto del TAS di Losanna sulla questione che vede coinvolti il classe ’99 e lo Sporting Lisbona. Nel 2018 – prima di passare al Lille a parametro zero – Leao chiese ed ottenne la rescissione del contratto che lo legava ai portoghesi per via dell’aggressione che i tifosi dello Sporting nel centro sportivo d’allenamento. Il Tribunale di Lisbona ha condannando Leao a risarcire il club lusitano con 16,5 milioni di euro, dando ragione allo Sporting Lisbona.
Da qui nasce la frenata in vista del rinnovo con i rossoneri. L’entourage del portoghese prima di procedere alle firme, vuole aspettare il verdetto del TAS di Losanna per capire in che contesto finanziario si troverà l’attaccante. Il tutto si potrebbe sbloccare nel giro di qualche settimana, con le due parti che stringono per arrivare subito al gong finale.