HomePrimo PianoBabbo Natale non porta solo carbone: Jovic, il regalo di fine anno...

Babbo Natale non porta solo carbone: Jovic, il regalo di fine anno rossonero. Questa versione merita la titolarità

È un regalo, ma non è più una sorpresa. Anche a Casa Milan ed a Milanello si spacchettano i pacchi sotto l’albero e, nella grande dose di carbone che Babbo Natale ha riservato per l’anno che si sta concludendo, spunta una maglia rossonera con il numero 15: è quella di Luka Jovic. Certo, fino a qualche settimana fa sarebbe stata accolta quasi con indifferenza, ma ora la musica sembra cambiata, sia per chi la sta guardando da vicino che per chi la indosso ogni partita.

Una delle poche, pochissime buone notizie di questo Natale a tinte rossonere è la continuità ritrovata dal centravanti serbo che, dopo un inizio particolarmente difficoltoso, è reduce da 6 gare in cui ha messo lo zampino in zona offensiva. Fiorentina, Borussia Dortmund, Frosinone, Atalanta, Newcastle, Salernitana: queste sono le ultime 6 presenze dell’ex Eintracht Francoforte, il quale si è seduto in panchina per tutto il match contro il Monza. Un totale di circa 250′ in campo dopo la sosta di novembre, con sole due titolarità: troppo poco per la forma del giocatore.

I numeri? 3 gol, 1 assist, 1 rigore procurato, 1 palo e almeno 5 occasioni in cui si è reso pericoloso (ricordiamo le due di Salerno, ma anche quella contro il Dortmund o quella contro il Newcastle con una ribattuta di un difensore su una conclusione a botta sicura).

No, il Milan non ha trovato il bomber del suo domani. Ciononostante, può dire di aver trovato una risorsa che, visto il contesto del suo trasferimento e l’inizio di avventura, si sta rivelando più che utile alla causa. Questo Jovic merita, per quanto mostrato sul rettangolo verde, molto più spazio anche dal 1′ e già dalla sfida contro il Sassuolo sarebbe sorprendente non vederlo in campo.

In un periodo così delicato, sia per i risultati che per l’emergenza infortuni, affidarsi ad elementi integri fisicamente e in forma sotto tutti i punti di vista dev’essere la strada. Con o senza Olivier Giroud, anche se l’intesa tra i due sembra affinarsi (Salerno docet). Ha giocato da solo, ma anche in coppia e ha fatto bene in entrambi i casi.

Un francese che è tutt’ora il protagonista della stagione del Milan con 9 gol e 6 assist in 20 presenze tra Serie A e Champions League e contro i neroverdi potrebbero trovare la sua miglior partenza stagionale da quando veste questi colori. Quel problema centravanti di cui tanto si parla, ora sembra a tratti marginale, perché ce ne sono altri ben più grandi e perché i due stanno svolgendo egregiamente il loro lavoro, sebbene all’interno delle partite stesse ci siano dei frangenti in cui si assentano.

Un mese di segnali che devono essere colti: è il momento di Luka Jovic, sarebbe delittuoso non sfruttarlo. In fondo, non si rifiutano i regali, a maggior ragione quando rappresentano un qualcosa di gradito.

Milan: Theo Hernandez e Luka Jovic (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Milan: Theo Hernandez e Luka Jovic (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

Altre notizie

Stati Uniti-Canada 1-2: le prestazioni di Musah e Pulisic in amichevole

Il derby del Nord America non è andato nel migliore dei modi per Christian...

Milan Glorie nuovamente in campo: sabato 21 settembre il ritorno alla “golden age”

Una giornata per ripercorrere i magici anni del Milan: si può fare? A quanto...

Reijnders dà spettacolo in Olanda-Bosnia: gli Oranje vincono 5-2 in Nations League

Una partita favolosa di un giocatore favoloso. Nel sabato di Nations League la rappresentativa...

Maignan alza la voce in Nazionale. Al Milan serve il suo carisma e la sua leadership

Ogni volta che si parla di top player, pensando al Milan, viene assolutamente spontaneo...

Ultim'ora

Stati Uniti-Canada 1-2: le prestazioni di Musah e Pulisic in amichevole

Il derby del Nord America non è andato nel migliore dei modi per Christian...

Milan Glorie nuovamente in campo: sabato 21 settembre il ritorno alla “golden age”

Una giornata per ripercorrere i magici anni del Milan: si può fare? A quanto...

Reijnders dà spettacolo in Olanda-Bosnia: gli Oranje vincono 5-2 in Nations League

Una partita favolosa di un giocatore favoloso. Nel sabato di Nations League la rappresentativa...