Resa dei conti, o quasi. Il focus di Rafael Leao in questo momento si chiama Mondiale con la maglia del suo Portogallo, com’è normale che sia. Quello di Maldini e Massara è invece il suo rinnovo di contratto, com’è normale che sia alla seconda. La scadenza all’apparenza lontana (giugno 2024) non tranquillizza i dirigenti per via dei precedenti, ma la volontà del giocatore sembra rasserenare gli animi.
La Gazzetta dello Sport odierna parla di un appuntamento tra le parti che potrebbe esserci a fine Mondiale in quel di Milano. Proprio le parti rappresentano un bell’ostacolo da superare: da Mendes al padre, fino all’avvocato Dimvula. Sono tanti gli interlocutori con i quali deve approcciarsi il club rossonero secondo la Rosea. L’eventuale nuovo contratto sarà sicuramente il più ricco di tutta la rosa, con la possibilità di un aiuto, indiretto, nel pagamento del debito da quasi 20 milioni che ha Leao con lo Sporting.
Nel frattempo il ct Fernando Santos ha parlato così di lui ieri in conferenza stampa: “Avrà una grande carriera ma sta vivendo le normali difficoltà che ha un giocatore che nella sua squadra di club gode di una certa libertà e non è chiamato a bilanciare il gioco. Il ruolo che ha nel Milan è diverso da quello nel Portogallo: qui è più in difficoltà. Ciò non toglie che sia un enorme talento e con un potenziale altrettanto grande. Ha fatto uno sforzo fantastico, ma ci sono giocatori che spiccano in alcune squadre e in altre no“. Una maniera semplice per dire: al Milan è tutto più semplice per le libertà concesse, fuori il mondo è un altro.