E’ terminata da una settimana una stagione travagliata per il Milan che, tra alti e bassi, lo ha visto comunque concludere il campionato al secondo posto qualificandosi in questo modo anche per disputare la Supercoppa italiana la prossima stagione.
In un estate che si preannuncia bollente per l’annuncio del nuovo allenatore, presumibilmente Paulo Fonseca, e per il mercato estivo, il Milan l’anno prossimo potrà contare su alcuni calciatori che, nonostante un’annata generale deludente della squadra, hanno ben figurato, soprattutto tra i nuovi acquisti. Uno fra questi risponde al nome di Noah Okafor, classe 2000 acquistato la scorsa estate dal Salisburgo. Nonostante lo svizzero non sia stato schierato quasi mai titolare il suo apporto in termini di gol e assist la dice lunga sulle qualità del ragazzo e sul fatto che, a partita in corso, ha sempre dato un grande contributo alla squadra.
Okafor ha giocato in totale 26 gare in serie A con un bottino di 6 reti e 2 assist. Soltanto però il 16% delle partite le ha giocate da titolare, con il 25% dei minuti giocati, vale a dire nemmeno 1/3 di partita. In Champions le presenze sono 3 con un assist nell’ultima sfida con il Newcastle che ha permesso ai rossoneri di qualificarsi all’Europa League arrivando terzi nel girone.
Le statistiche sono emblematiche nel presentare un calciatore che, nonostante lo scarso minutaggio avuto in stagione, ha saputo essere comunque decisivo in più partite anche giocando solo piccoli sprazzi di gara, come ad esempio a Udine in cui ha siglato la rete decisiva per la vittoria rossonera o a Roma quando il suo gol contro la Lazio ha permesso ai rossoneri di agguantare una vittoria proprio negli ultimi minuti.
Le capacità di questo ragazzo di impattare in maniera positiva sulle partite sono evidenti, insieme anche alla sua duttilità che gli ha permesso di ricoprire sia il ruolo di esterno sinistro sostituendo Leao e sia di punta centrale al posto di Giroud. La piazza rossonera avverte nel ragazzo qualcosa di positivo e anche nell’amichevole di ieri giocata con la Roma dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo Okafor è andato in gol, a testimonianza di un calciatore che, oltre ad avere il fiuto del gol, sa anche sfruttare al massimo le occasioni che gli vengono date.
I tifosi si aspettano che il ragazzo possa trovare più spazio con la nuova gestione e che possa anche essere impiegato talvolta come prima punta, ruolo che ha dimostrato di poter ricoprire. A tal proposito, con le tanti voci sulla punta e le discussioni riguardo al rinnovo di Jovic, che ruolo avrà Okafor il prossimo anno? Come si vorrà impiegare lo svizzero? All’ambiente rossonero Noah è un calciatore che piace, nella speranza che il prossimo anno possa ritagliarsi lo spazio che merita aiutando la squadra nel raggiungere i propri obiettivi.
