Dopo i primi giorni a Milanello, ora è il momento delle presentazioni ufficiali. Strahinja Pavlovic interviene in conferenza stampa da Casa Milan davanti ai media presenti: l’appuntamento è per le ore 15.30.
Il difensore serbo è arrivato in rossonero dal Salisburgo in un trasferimento dal valore di 18 milioni di euro più 2 di bonus e ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2028, con opzione per un altro anno, a 1,5 milioni di euro a stagione. Oggi è il suo giorno: segui con noi la diretta!
CONFERENZA STAMPA STRAHINJA PAVLOVIC LIVE
“Inter attacco temibile? Non so se sono i migliori ma hanno tanti pregi. Conosco bene i loro attaccanti, l’esperienza mi aiuterà per il futuro”.
“Ho giocato i derby di Partizan, ho gestito sempre bene le pressioni. Utilizzerò questi fattori per metterli in campo nei derby di Milano”.
“Quando ero giovane ho giocato in diversi ruoli, sono stato fortunato ad avere un bravo coach. Ho giocato in tanti ruoli ma sentivo che la posizione attuale sarebbe stata quella attuale”.
“Di cosa devono avere paura gli avversari? Ha ragione Zlatan se dicono che basta guardarmi (ride, ndr)”.
“Ne ho viste di partite la scorsa stagione, quindi tutti i gol subiti del Milan. Tutta la squadra deve lavorare in attacco e in difesa, serve compattezza. Essere mancino un valore aggiunto? Penso di si, quando si gioca da mancini è un vantaggio ma solo perché non ci sono molti giocatori che fanno la stessa cosa”.
“Per me è un sogno che si sta avverando. Milanello è un grande posto, anche le persone che mi stanno aiutando. Sono appena arrivato e non ho visitato ancora bene la città ma so che voglio giocare qui e togliermi belle soddisfazioni”.
“Mi sento in forma, sto bene e sono pronto. A Milanello ho fatto allenamenti e mi sono allenato sufficientemente. Obiettivi? Sogno in grande per soddisfare gli obiettivi personali”.
“Si può sempre imparare e migliorare, non so su cosa. Sulla base di ciò che so fare ci sarà miglioramento, io proverò a farlo”.
“In Italia ci sono squadre eccellenti, chiaro ci sia competizione. Derby? Ho parlato già con molte persone a Milanello o milanesi, l’atmosfera è già positiva, c’è rispetto tra i due club e credo sia la parte più bella”.
“Sono stato io a scegliere il 31, numero che avevo l’onore di indossare a Salisburgo. Per me Stam è un eroe iconico. Vero le persone tendono a fare un confronto tra me e Stam, forse abbiamo gli stessi capelli (ride, ndr), diciamo che siamo entrambi aggressivi”.
“Ho parlato con Vlahovic e molti giocatori serbi. Qui ci sono tante squadre forti e venire qui era la cosa giusta da fare, qui si viene per migliorare moltissimo”.
“Penso di essere aggressivo. Devo parlare ancora abbondantemente con il mister, mi adatterò a 3 o a 4, non c’è problema. Darò il 200%”.
“Zlatan ha giocato un ruolo fondamentale per venire qui. Il club è incredibile, e ho subito iniziato a parlare con lui. Mi ha convinto, e ho capito subito quanto ci teneva nel farmi venire qui”.
