Il centravanti della Primavera del Milan Jordan Longhi ha parlato ai microfoni del club in vista del match con l’Hellas Verona. Queste le parole di Longhi:
Sulla ripresa: “A partire dal ritiro invernale, con la sosta Mondiale, abbiamo lavorato molto duramente. Ci siamo allenati molto bene con grande sacrificio. Ci aspettavamo un inizio migliore nel 2023, con risultati diversi. Dobbiamo cercare di continuare a lavorare così, aggiungendo di volta in volta qualcosa in più”.
Sul derby: “Sempre brutto perdere, soprattutto un derby, che è una delle partite più sentite e più belle da giocare anche per noi. Dobbiamo rialzarci da una sconfitta così perché non siamo in un momento bello, ma con la partita di domenica dobbiamo cercare di tirarci fuori dalla zona bassa della classifica”.
Su come affrontare l’Hellas: “Va affrontato come abbiamo affrontato tutte le altre partite, solo con più convinzione di essere una squadra forte e un po’ di cattiveria in più”.
Sul gol in Youth League col Chelsea: “Giocare in Youth League è stata un’esperienza bellissima, così come lo è giocare in Primavera, dato che ti avvicini sempre di più al mondo dei grandi. Ad inizio anno c’eravamo imposti degli obiettivi: arrivare ai playoff in campionato e passare il girone di Youth League. In Youth siamo arrivati primi con 14 punti, in campionato invece, anche se siamo in un momento no, l’obiettivo non cambia”.
Su Abate: “Il mister è una grandissima persona, dobbiamo essere molto grati di quello che sta facendo per noi giovani. Abbiamo un bellissimo rapporto: quando c’è da scherzare lo facciamo, poi in campo cerchiamo di ripagare quello che fa per noi”.
Sull’allenarsi a Milanello: “È sempre un’emozione varcare i cancelli di Milanello. Col passare dei mesi per noi è diventata una cosa quotidiana, ma anche una responsabilità perché siamo il Milan e dobbiamo dimostrare e far capire che possiamo stare qui”.