Decimo giorno dell’avventura in terra tedesca. Il campionato europeo è iniziato, con la Nazionale italiana pronta a difendere quel titolo inatteso arrivato nel 2021. Diverse selezioni partono da favorite ma, come spesso accade in questa competizione, c’è da stare attenti agli underdog. Essendo estate EURO 2024 può rivelarsi una vetrina particolarmente interessante per il calciomercato. La redazione di MilanPress.it ripropone quindi la rubrica “Un talento al giorno“, come accaduto al Mondiale in Qatar nel 2022.
In queste righe non si leggerà nulla di reale per quanto riguarda il mercato (o almeno, al momento della stesura dell’articolo), ma di vere e proprie fantasie per il nuovo Milan di Paulo Fonseca, rispettando parametri e mantenendo una coerenza tattica se possibile. Fino al 14 luglio ci sarà da divertirsi, sperando di… chiudere le valigie e andare a Berlino. Questa sera scenderanno in campo, anche, Svizzera e Germania, il nostro focus odierno è sul trequartista svizzero: Fabian Rieder.
Carta d’identità
Nome e cognome: Fabian Rieder.
Luogo e data di nascita: Bern, 16 febbraio 2002 (22 anni).
Nazionalità: Svizzera.
Ruolo: Trequartista, centrocampista centrale.
Piede: Sinistro.
Club d’appartenenza: Rennes.
Club precedenti: Young Boys.
Costo del cartellino: 8 milioni di euro (Transfermarkt).
La storia
Fabian cresce nelle giovanili del Soletta e dello Young Boys. Con i gialloneri esordisce in prima squadra, nel 2020, contro il Servette, nella sfida di campionato. Dopo, soli, 5 giorni dalla prima presenza in Super League, il giovane Rieder ascolta la musica dell’Europa League nel match contro la Roma.
Dopo aver vinto due campionati svizzeri ed una coppa nazionale, in tre anni con lo Young Boys, decide di approdare in Francia, nel 2023, per indossare la casacca del Rennes. Con la maglia rossonera il classe 2002 ha siglato una rete in 15 presenze di Ligue 1 e 2 in Europa League in 4 uscite.
Caratteristiche tecniche
Rieder è un centrocampista di qualità e quantità: l’ex Young Boys è dotato di una buona visione di gioco, che lo rende importante per le incursioni offensive. I suoi passaggi sono precisi come le lancette di un orologio svizzero ed ha anche un discreto senso per il goal.
Non è dotato di elevata velocità, ma lotta su ogni pallone dal primo all’ultimo minuto. Fabian interpreta anche il ruolo da trequartista, dando più possibilità tecniche al proprio allenatore. Il classe 2002 sarebbe un buon rinforzo per il Milan di Fonseca, per via della sua duttilità e per la possibile crescita. Al momento non può essere il titolare di un club blasonato come il Milan, ma con il tempo forse potrà dire la sua nel grande palcoscenico del calcio.
