Domenica sera Milan e Roma scenderanno in campo a San Siro nel big match della diciottesima giornata di serie A. Viste le premesse di classifica con le quali le due compagini arrivano alla partita risulta difficile parlare di big match, anche se una sfida tra Milan e Roma ricopre ugualmente il suo fascino. Le due squadre, rispettivamente ottava e decima in campionato, sono probabilmente le due grande deluse fino questo momento, artefici di una prima parte di stagione davvero sottotono e al di sotto di ogni aspettativa.
Parlando della squadra della capitale, fino ad ora i giallorossi hanno davvero faticato a trovare una propria identità di gioco chiara e definita e il ricambio di allenatori che ha visto l’iniziale allontanamento di De Rossi e quello successivo di Juric testimonia una situazione tutt’altro che tranquilla in casa Roma. L’arrivo di Ranieri sembra aver portato più tranquillità all’interno dello spogliatoio anche se, ad eccezione dell’ultima bella prestazione con il Parma, i risultati faticano comunque ad arrivare. La sfida con il Milan rappresenta probabilmente per Ranieri e i calciatori un banco di prova importante per comprendere a che punto della crescita voluta dal mister si trova la propria squadra.
Sul fronte rossonero, invece, le cose non vanno tanto meglio e l’ennesima prestazione insipida di Verona, nonostante la vittoria finale, rappresenta un’ulteriore prova di una squadra che non ha ancora compreso appieno le idee del proprio allenatore, concetto più volte ribadito dagli stessi calciatori nelle interviste post gara. L’ennesima situazione di scontro allenatore-giocatore vede ora protagonista Theo Hernandez che, a quanto appurato dagli addetti ai lavori, partirebbe dalla panchina per la terza volta consecutiva. Una decisione ancora una volta forte di un allenatore che oramai ha mostrato a tutti il proprio modus operandi in situazioni di difficoltà, cosa che gli stessi tifosi giallorossi si ricordano a Roma per lo stesso trattamento riservato a Edin Dzeko.
Ciò che accomuna entrambi i club è avere una proprietà americana che ancora non è riuscita ad attecchire con le proprie idee all’interno del club senza quindi essere particolarmente amata dagli stessi tifosi, a tal punto da essere contestata.
Milan-Roma è quindi, oltre che una partita di calcio, anche una sfida tra due modelli americani che stanno cercando di imporsi nel calcio italiano senza al momento trovare un riscontro positivo.
Per ragioni diverse, quindi, le due piazze vogliono provare a riscattarsi in tutti i modi per dare un senso ad una stagione che al momento sembra non avere. La classifica, per entrambe, è davvero pessima, ma una vittoria domani sera potrebbe in qualche modo rilanciare Milan e Roma verso un girone di ritorno completamente diverso, per provare a riconquistare la fiducia dei propri tifosi riagganciandosi al treno per la Champions League.
L’eventuale vittoria di una delle due e la conseguente sconfitta dell’altra porterebbe quest’ultima ad entrare in un pericoloso vortice dal quale sarebbe poi complicato uscire, a meno di un mercato invernale con i fiocchi, cosa però complessa da immaginare da ambo le parti visto il modus operandi delle due società americane.