Per qualcuno è il miglior terzino sinistro al mondo. Anzi per più di qualcuno. Per molti. Dal 2019 Theo Hernandez ha risolto i problemi del Milan sulla fascia sinistra diventando piano piano – non poi così tanto visto come corre veloce – protagonista in Italia e in Europa.

Ne è passato di tempo da quel pomeriggio a Ibiza con Paolo Maldini in uno scatto diventato virale in poche ore e che nessuno immaginava potesse fare la storia del Milan. Senza dubbio il miglior acquisto, insieme a Maignan e Leao, dell’ex capitano da dirigente. E non per sminuire gli altri.

Maldini e Theo si erano scelti sin dall’inizio. Un passaggio di testimone, da terzino a terzino, per un’eredità già designata da quel pomeriggio d’estate ed un’investitura fatta ad arte. Un rapporto fraterno che continua da ormai cinque anni e non è un caso che, dopo aver indossato anche lui la fascia di capitano, dopo l’addio di Maldini, Theo Hernandez ha cominciato a vivere alcuni malumori a Milanello e non solo.

Primi sintomi di quel classico mal di pancia che viene a diversi giocatori da tempi immemori. Prima si pensava ci fosse qualche screzio con Pioli, poi con qualche compagno in spogliatoio, ma niente di tutto questo, o almeno niente che fosse confermato. La sensazione è che senza Maldini Theo si sente come spaesato. Ha perso una guida, un mentore, un fratello maggiore. Un po’ come quando a scuola mandano via il professore preferito o ci separano dall’amico e compagno di banco. La prima sensazione che si ha è quella di voler lasciare la scuola.

Il Milan ha il top in quel ruolo: perdere Theo Hernandez sarebbe un dramma

E se Theo Hernandez lasciasse il Milan, per il Milan sarebbe un dramma sportivo epocale. Perdere il numero uno – o giù di lì, per i più scettici – in quel ruolo vorrebbe dire abisso più totale. Sia a livello sportivo che a livello di immagine. Privarti del tuo uomo migliore è sempre un reato, farlo in un momento storico del genere ancor più grave. Tra i tifosi si scatenerebbe una rivolta che nessuno riuscirebbe a fermare.

E poi? Chi lo sostituisce? Sono pochi i nomi che possono essere anche solamente accostati ad un possibile ed eventuale rimpiazzo di Theo. Il Milan ha faticato per anni a trovare una freccia sinistra e fatica tutt’ora nel trovare un vice all’altezza per fargli da riserva. Come si può solamente pensare di sostituirlo definitivamente?

Da parte sua Theo non fa nulla per rasserenare i tifosi, anzi. Da un po’ si nota una freddezza social abbastanza inquietante. Proprio da lui che è sempre attivo e che una volta non faceva altro che postare cuori rossi e neri in ogni dove. Nessuna collaborazione ai post, pochi, pochissimi like e tanti tag ignorati. Per molti non significa nulla, ma in un mondo in cui qualsiasi cosa che viene fatta viene fatta sui social, un piccolo indizio del risentimento di Theo verso il Milan è dato. È ovvio che il futuro di Theo non è legato ad un like su Instagram o ad un commento ma queste piccole cose spesso nascondono problemi più grandi.

E con un rinnovo tutto da scrivere la situazione diventa più complicata che mai. Riuscirà il Milan a convincere Theo Hernandez a restare? Un progetto vincente passa anche da qualche conferma. Staremo a vedere cosa ci dirà il futuro.