È la prima volta di Giampaolo contro il Milan dal suo addio ai rossoneri. Il Torino visita i rossoneri a San Siro per la 17ª giornata di Serie A, bisognoso di punti salvezza. Il tecnico granata opta per un cambio rispetto alle indiscrezioni della vigilia: Gojak è preferito a Linetty, che viene lasciato a riposo. Sulla fascia sinistra agirà l’ex rossonero Rodriguez. Per quel che riguarda il Milan, nonostante delle voci pomeridiane, Pioli conferma l’XI pronosticato, con Brahim Diaz alle spalle di Rafael Leao e Tonali al fianco di Kessie.
Milan-Torino, primo tempo
I granata battono il calcio d’inizio della gara, ma è il Milan il primo a farsi pericoloso al 2′. Sirigu rischia tantissimo su Castillejo in pressing: lo spagnolo viene colpito dal rinvio e la palla finisce sull’esterno della rete. I rossoneri giocano bene nello stretto, ma non riescono a concretizzare il bel gioco espresso. Ci prova da lontano Theo Hernandez al 16′, ma il tiro finisce largo alla destra di Sirigu. Un contropiede si trasforma in un’azione corale al 18′, con Calabria che arriva sul fondo e crossa basso, Izzo anticipa Hauge pronto al tap-in. Il Milan continua a premere sull’acceleratore e viene premiato al 25′. Theo Hernandez si accentra in progressione, scarica su Brahim Diaz che, di prima intenzione, serve Rafael Leao in verticale: il portoghese trafigge Sirigu e fa 1-0. Il Torino cerca di reagire al 30′ con il cross di Singo che trova Rodriguez dall’altro lato: il tiro dello svizzero finisce a lato. Al 33′ Brahim Diaz entra in area di rigore e Belotti lo atterra, Maresca fa correre ma, quando viene richiamato per l’on field review, indica il dischetto. Kessie, al 36′, batte il calcio di rigore aprendo il piattone e batte Sirigu, è 2-0. Al 42′ traversa di Ricardo Rodriguez: la punizione dello svizzero dai 25m sbatte sul legno, a Donnarumma battuto. Occasione per chiudere la partita al 48′ per i rossoneri. Il Torino compie un pasticcio su un calcio di punizione a favore che si trasforma in un contropiede per il Milan: Leao conduce bene palla e serve Kessie, l’ivoriano, però, spara addosso a Sirigu. Maresca fischia la fine della prima frazione dopo i 3′ di recupero.
Milan-Torino, secondo tempo
Un cambio per il Torino nell’intervallo: dentro Linetty, fuori Gojak. Primo episodio al 49′: Maresca fischia un calcio di rigore per i granata per un presunto fallo di Tonali su Verdi in area. Dopo l’on field review, il direttore di gara cambia la sua decisione e comanda il fallo per il Milan: Verdi calcia la gamba di Tonali. Purtroppo il colpo subito costa caro al centrocampista ex Brescia che esce in barella. Al suo posto Dalot, con Calabria che avanza in mezzo al campo. Al 60′ secondo cambio per i rossoneri: dentro Calhanoglu, fuori uno zoppicante Brahim Diaz. Corner per il Toro al 72′: Verdi per Belotti, il Gallo di testa trova Donnarumma che blocca in due tempi. Brutta notizia per il Milan: al 79′ ammonito per una presunta simulazione Rafael Leao che salterà la trasferta di Cagliari poiché diffidato. All’85’ bella notizia per i rossoneri perché torna in campo dopo un mese e mezzo Zlatan Ibrahimovic (anche Daniel Maldini subentra). Donnarumma si rende protagonista al 90′, quando Segre calcia da fuori area ed il tiro viene deviato: il riflesso è eccezionale. 95′: grande invenzione di Linetty per Verdi in area di rigore, ma la girata di prima intenzione e bloccata da Kessie in scivolata. Dopo 6 minuti di recupero, Maresca fischia tre volte: il Milan batte il Torino 2-0 ed allunga in vetta.
