Arriverà a breve una prima importante indicazione per il futuro dell’Under 23 del Milan: oggi è infatti l’ultimo giorno in cui le squadre di Serie C possono iscriversi al prossimo campionato e solo nel caso in cui una non riesca a farlo i rossoneri potrebbero avere un’iniziale, ma non unica, possibilità di creare ed iscrivere la propria seconda squadra.

Nel frattempo, c’è da fare una riflessione su quale sarà l’ossatura della prima rosa che sarà guidata da Daniele Bonera. Il club sta infatti seguendo qualche giocatore, come Adorante e Papadopoulos, ma gran parte della squadra sarà composta da giocatori che nelle ultime stagioni hanno fatto parte del settore giovanile.

Tra i portieri ci sarebbe sicuramente Raveyre, che ha anche già qualche partita giocata tra i professionisti in Francia; in difesa certo di un posto e della titolarità Simic, con cui la società spera di trovare un accordo per rinnovare (contratto in scadenza nel giugno 2025), mentre sono da valutare le posizioni di Nsiala, che va in scadenza a fine mese, e Coubis, al rientro dopo un lunghissimo infortunio; sulle fasce verrebbero probabilmente promossi Bakoune, Jimenez (qualora venisse riscattato), Magni e Bartesaghi.

In mezzo il perno sarebbe Zeroli, che ha rinnovato qualche mese fa e su cui il club punta molto, con lui Victor, Stalmach e forse Malaspina. Anche per l’attacco un nome sarebbe assoultamente sicuro del posto da titolare: Camarda, vicino a firmare il primo contratto da professionista con il Milan. Dovrebbero trovare spazio inoltre Sia e Scotti, che quest’anno hanno fatto molto bene.

Potrebbero far parte della rosa anche alcuni ragazzi in rientro dal prestito come Chaka Traoré, che non sarà riscattato dal Palermo, il terzino sinistro Bozzolan, il centravanti Lazetic, l’esterno Alesi e il portiere Vasquez. Un nome a sorpresa potrebbe essere quello di Pellegrino, reduce da 6 mesi di prestito non esaltanti alla Salernitana ma costato circa 3 milioni l’estate scorsa.