Cooling break, assenza di Ibrahimovic, giorni di riposo concessi da Fonseca, la brutta prova dei francesi contro l’Italia, le continue critiche a Leao (anche in versione Nazionale). Come fa notare giustamente il Corriere dello Sport, in casa Milan si può parlare di una settimana di passione…ma nel senso negativo del termine. Il quotidiano si chiede: ci sono dei dubbi sulla qualità del gruppo e della dirigenza?
Seppur il club abbia spiegato il motivo del viaggio dello svedese (commerciale, non vacanziero come qualcuno ha pensato), i tifosi rossoneri non sono più pazienti con il collaboratore sportivo di RedBird. Zlatan – si legge – dovrebbe fare parte quotidianamente della vita a Milanello come faceva Paolo Maldini ai tempi. Persino la prestazione di Tonali contro la Francia, ceduto al Newcastle dalla nuova società, porta un mal di pancia generale. Insomma, tanti problemi nati dal nulla perché ogni goccia sta facendo traboccare un vaso in cui nessuno sembra dare segnali.
Parlando di segnali, all’occhio del tifoso non è andata giù la scelta di lasciare 4 giorni di riposo ad una squadra senza vittorie in campionato. Venezia non rappresenta solo un’occasione ghiotta, ma un’ultima opportunità di rilanciarsi nel legame con San Siro: arrivano sfide difficili in cui ogni individualità verrà messa sotto indagine. La piazza pretende, ma è lo stesso Milan ad aver annunciato in estate la voglia di vincere lo scudetto. Quando la comunicazione deve volare basso…