Le parole di Sergio Conceiçao ai microfoni di DAZN al termine del match tra Napoli e Milan al Maradona terminata 2-1.
“Da quando sono qua non ho mai trovato delle scuse su poco tempo di lavoro, abbiamo giocato ogni tre giorni fino a due settimane fa. Oggi successo di tutto, mi sono svegliato e mi aveva chiamato il dottore perché Loftus stava male. Dopo mi hanno detto che Malick non poteva giocare perché stava male di stomaco. Poco tempo dopo mi hanno detto che anche Leao aveva fatica alla coscia. Poi siamo partiti diversamente ma non è una scusa, potevamo dovevamo fare di più nel primo tempo. Hanno segnato subito, non abbiamo fatto i primi minuto come avevamo preparato. Non mi voglio aggrappare a sfortuna o altro, potevamo fare di più. C’è stata la reazione buon nel secondo tempo”.
Il rigorista e l’analisi della partita: “Rigore? Sono tre i rigoristi. Comunque sai che oltre a chi è designato sono loro tre a stabilirlo, Pulisic voleva dare fiducia al suo compagno che non segna da settimane. Ma sono loro tre che decidono chi deve tirare, ma questo è un buon segno perché lo spogliatoio è unito. C’è stata una reazione ma siamo frustrati, non meritavamo la sconfitta”.
“Devo dire che già avevo preparato la partita senza Leao, non è che non ha giocato perché il dottore mi ha detto qualcosa. Era tornato dalla nazionale, così come Santi è tornato e ha fatto un allenamento e aveva la caviglia gonfia. La squadra ha qualità, dobbiamo trovare l’equilibrio, non si può pensare di pressare e non farlo con coraggio o fiducia. Loro sono riusciti a uscire troppo facilmente dal nostro pressing nel primo tempo. Dopo abbiamo rettificato e avuto atteggiamento diverso. Nel calcio ci vogliono qualità e tecnica ma anche voglia, coraggio e atteggiamento giusto. Secondo me ci è mancato qualcosa nel primo tempo. La squadra ha qualità, l’ambiente è sano e il gruppo ha la voglia di cambiare le cose, abbiamo mercoledì una partita per farlo”.
