Le pagelle di Milan-Udinese: Leao segna ancora, 6,5. Male Giroud, 5. Rebic inguardabile, 4,5.
MAIGNAN: 6,5 – Il portiere francese non può nulla sulla rete friulana, che era da annullare. Solita, comunque, la sicurezza mostrata tra i pali. Dimenticata la trasferta di Salerno.
CALABRIA: 6 – Il terzino rossonero gioca un buon primo tempo, poi cala, come tutti i suoi compagni. Serve sicuramente fare di più.
TOMORI: 6 – Il centrale deve giocare concentrato su Beto, e nel complesso non fa male. Bravo anche negli anticipi sulle palle lunghe.
ROMAGNOLI: 6 – Il capitano prova a suonare la carica, però anche lui non è sempre preciso. Quando le squadre si allungano va in difficoltà.
THEO HERNANDEZ: 6 – Meglio nella fase difensiva, rispetto a quella offensiva. Si fa vedere pochissimo in avanti, probabilmente perché l’Udinese è una squadra molto chiusa.
TONALI: 6,5 – Il classe duemila è autore di un grande primo tempo, poi piano piano cala. Alcuni palloni sbagliati, altri troppo prevedibili.
KESSIE: 5 – L’ivoriano è un fantasma in campo. Oltre a qualche semplice passaggio, si vede pochissimo. Pessima prestazione.
LEAO: 6,5 – Il portoghese è la luce della squadra, continua a segnare, ma la squadra non lo assiste abbastanza. Solo lui non può vincere, nonostante ci provi, ormai, da settimane.
BRAHIM DIAZ: 6 – Primo tempo vispo, poi crolla. Addirittura il mister fa entrare Maldini al suo posto. Il 10 del Milan non brilla più… (Dal 85′ MALDINI: SV)
MESSIAS: 6 – Il suo primo tempo è discreto, ma oltre a qualche giocata si vede poco. Anche lui dovrebbe tornare a segnare, perché le reti mancano. (Dal 65′ SAELEMAEKERS: 5,5 – Solita imprecisione quando entra, non riesce più ad incidere).
GIROUD: 5 – Il francese è praticamente marcato a uomo, e nonostante la stazza, soffre la fisicità e l’abitudine dei bianconeri. Zero conclusioni, zero tentativi. Non va. (Dal 65′ REBIC: 4,5 – Inguardabile il suo ingresso. Perde due palloni clamorosi, non un pallone per venti minuti. Malissimo).
PIOLI: 5,5 – Il Milan trova la rete, gioca un buon primo tempo, ma alla fine non la porta a casa. Cala l’entusiasmo, cala il ritmo, poche le soluzioni. I cambi, poi, hanno totalmente peggiorato. Questo è sempre meno il suo Milan…
