Allora questa narrativa di Lazar Samardzic non è buttata a caso. Per qualche istante il tifoso rossonero è rimasto incredulo di fronte all’idea di potersi assicurare il serbo…per fare il mediano, essendo alternativo a Youssouf Fofana. A quanto pare il giocatore dell’Udinese può essere una pista parallela a quella del francese, e la cosa si sta facendo seria.
Ma si può avere fiducia in lui? Tutti sanno delle sue sfortunate vicende con le trattative interrotte per le commissioni richieste dal padre (ecco, accenniamo solo questa storia vista l’estate milanista), ma sembra proprio che il Diavolo faccia al caso del classe 2002. Anche perché ormai è chiaro: nonostante la giovane età, l’opinione pubblica è quella del talento che deve prendere il treno della prima big che si propone. E, dato che non ci sono grandi società alla finestra, il Milan ne può approfittare.
Renderebbe a Milanello? Sì, perché se utilizzato da mezzala o da trequartista (e qui dovrà intervenire Paulo Fonseca, tecnico che sta spiazzando tutti per la qualità degli allenamenti imposti) farà parlare il suo piede mancino delicato, quello che ha trafitto la maggior parte delle squadre di Serie A. Ecco, e qui si parla anche di esperienza nel campionato italiano. Piano piano il 24 ha saputo imporsi con l’Udinese, facendo parte di una rosa purtroppo non all’altezza della storia bianconera.
Non è una priorità, sia chiaro. Qualora non dovesse mai arrivare a San Siro, nessuno piangerebbe. Si tratta di uno sforzo possibile non per l’utilità in gruppo, ma per la qualità estetica delle sue giocate. Perché prima va chiuso con insistenza il mediano, poi vanno fatte uscire delle pedine (e, a proposito di pedine, vanno lette le parole di Giorgio Furlani anche in questo senso), e poi eventualmente si può considerare l’acquisto di Samardzic. E allora, se le condizioni dovessero mettersi sui binari giusti, si può investire. Resta un’occasione per tutte le parti coinvolte: sia per il padre, sia per il Milan ma, soprattutto, per Lazar. Prendere o lasciare, ma lasciare per lui può essere pericoloso.
