Ranieri contro Pioli, Sampdoria contro Milan. Due amici che si scontrano un’altra volta, la sesta da quando fanno gli allenatori. Il tecnico romano ancora non è riuscito a battere quello emiliano, nonostante la più grande esperienza. Prima di essere rivali in panchina, Pioli è stato anche un giocatore di Ranieri ai tempi della Fiorentina, come ricorda la Gazzetta dello Sport.
Da quel momento si è instaurato tra i due un rapporto, consolidato negli anni, di lealtà, rispetto e tanta stima reciproca. Quella stima raccontata in conferenza stampa da entrambi. Sono stati spesso etichettati come due normalizzatori, altro fattore che li accomuna. Entrambi sono arrivati sulle panchine delle rispettive squadre odierne con la missione di salvare il salvabile, di ricostruire. I risultati parlano per loro. Loro preferiscono non parlarne, a volte sono i silenzi che lo fanno. Questa sera parlerà il campo, come sempre nel calcio. Da amanti di ciò, non avranno problemi a lasciare la scena ai loro giocatori, com’è giusto che sia.
Precedenti:
Chievo (P) – Roma (R) (2010/2011) 2-2
Inter (R) – Bologna (P) (2011/12) 0-3
Roma (R) – Fiorentina (P) (2018/2019) 2-2 (penultima partita di Pioli in viola)
Milan (P) – Sampdoria (R) (2019/2020) 0-0
Sampdoria (R) – Milan (P) (2019/2020) 1-4