Il piano di “fattibilità preliminare” è stato presentato, seguiranno nuovi vertici per capire come procedere nei discorsi. La giornata di ieri è stata importante per San Siro, ma anche per Milan e Inter: WeBuild ha presentato ai due club l’idea di ristrutturazione del Meazza. Si tratta di uno studio che, scrivono la Repubblica e il Corriere della Sera, dovrebbe aver la firma dello studio Car di Massimo Roj, ovvero lo stesso che insieme al consorzio Manica Sportium aveva disegnato gli Anelli, progetto scartato a suo tempo a favore della Cattedrale di Populous.
L’incontro è durato un’ora e, secondo fonti vicine alle squadre, ha suscitato un certo interesse. Presenti il direttore generale di WeBuild Massimo Ferrari, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente Paolo Scaroni e l’amministratore delegato del Milan Giorgio Furlani, l’amministratore delegato dell’Inter Alessandro Antonello.
Il progetto, non corposo ma dettagliato, prevede il rifacimento completo del primo anello, sia per le tribune che per gli spazi coperti all’interno. Per il secondo anello sarebbero previsti lavori di manutenzione, così come per il terzo. All’esterno, invece, ristorante, museo e lavori sull’accesso allo stadio, così come sul parcheggio per aumentare la capienza. Nel documento sono state spiegate anche le tempistiche (circa 3 anni) della riqualificazione dell’impianto: i lavori partirebbero nell’estate 2025.
Le squadre si prenderanno tempo per valutare l’opzione, ma non molleranno i propri piani per San Donato e Rozzano: secondo il Corriere della Sera la decisione dovrebbe arrivare entro dieci giorni.