Manchester City docet. Il Milan, nonostante in campo abbia battuto la squadra di Guardiola nella tournée americana (era solo una partita amichevole), ha studiato il prossimo modello di business, come narra Tuttosport. No, e non si tratta delle campagne faraoniche di mercato. Bensì, i rossoneri hanno deciso di rendere il settore giovanile come fulcro della Prima Squadra.

I ragazzi ci sono, e il Diavolo ne è ben consapevole: non solo Liberali, che di fatto è una sorta di Phil Foden, ma anche Camarda, Zeroli, Bartesaghi e Torriani. Vero, a Manchester hanno iniziato questo processo da diversi anni, e solo negli ultimi tempi si è vista la realizzazione del programma. I rossoneri non hanno fretta e non vogliono vendere, perché tra campo e plusvalenze futuro c’è l’idea di far crescere in casa con qualche shot nella squadra di Paulo Fonseca. E Milan Futuro non è nato casualmente, anzi.

I meneghini vogliono acquistare bene oggi per aspettare i campioni di domani. Morata farà crescere Camarda e Theo aiuterà Jimenez. La scelta del tecnico portoghese, valorizzatore di talenti, sposa questa via: le presenze dei talentini nelle convocazioni settimanali non devono sorprendere più. Ne riparleremo tra qualche anno.